Museo Archeologico Ferruccio Barrecca
Sant’Antioco – Sardegna – Dicembre 2014
La mostra d’arte InsulART, collettiva d’arte astratta con contaminazioni surrealiste e pop, ha scelto un luogo iconico come casa per la sua prima edizione: Sant’Antioco, terra dove il passato ha lasciato tracce indelebili, ancora oggi visibili e mai mute; nell’isola che è parte di un’isola, ha poi voluto farsi gradita ospite del Museo archeologico Ferruccio Barreca, così da sottolineare ancora maggiormente questo bisogno intimo e irrefrenabile di riscoprire le radice arcaiche e primigenie che, invisibili, ci nutrono ogni giorno. La scelta del tema della mostra non poteva così che essere “recupero dell’antico”, accompagnato da “sguardo sul passato” per i pregevoli e pregiati scatti dei fotografi. La scelta dello stile invece, che preclude in larga parte al figurativo e che tende quindi, anche da questo punto di vista, a ricontestualizzare l’antico in ottica contemporanea, è appunto ricaduta sull’astratto in quanto “cosa di più incerto e informe, trasognante e nebuloso può esistere, se non ciò che è perso nelle nebbie del tempo?”. La scelta degli artisti partecipanti è stata naturale conseguenza. Un tuffo indietro di secoli e millenni che ci mostra un antico vivo, ci racconta un passato che non è mai passato e che ancora si ripercuote nel presente tendendo al futuro.
Gli artisti tutti, rielaborano attraverso la loro poliedrica arte tutto questo, raccontano su tela, con scatti, con forme:a voi leggere, in pigmenti astratti, in giochi di luce, in mute statue e in ogni altra forma d’arte che vedrete, cosa son stati capaci di cogliere e di riportare ad una nuova vita.
Dott. Luca Giovanni Masala