Flussi e riflussi romantici
Dal 29 maggio al 7 giugno 2018
Antico Oratorio della Passione di S.Ambrogio Milano
Laetitia Autrand
Originaria di Tolone, da anni vive in Italia perseguendo la sua attività di artista. Nell’arte di Laetitia Autrand, ormai storica presenza di Mezzo Minuto di raccoglimento, un ruolo centrale sicuramente è svolto dalla Natura perché è in essa e con essa che l’artista trova le sue migliori ispirazioni. E basta questo per capire quanto sia autentico il suo anelito romantico verso “La natura come “bolla ambientale”, in cui rifugiarsi, perché favorevole, protettrice e stimolatrice di immagini”.È da qui che bisogna partire per comprendere le opere che Laetitia ci presenta quest’anno incentrate sul tema romantico della fuga intesa come libero atto per la libertà espressiva e rigenerativa contro tutte le contaminazioni negative del mondo esterno. “Ho pensato di concretizzare questa riflessione con il personnagio di Dafne narrato nelle Metamorfosi di Ovidio dove Dafne , una ninfa indipendente, felice della sua libertà, amante della natura fugge dalle insidie del dio Apollo invaghitosi della sua bellezza. Con l’aiuto del padre, il fiume Peneo, la ninfa spaventata, ma decisa a conservare la sua verginità e libertà di scelta, muta destino per rinascere in un’altra forma di vita: la pianta dell’alloro”.
Cosimo Mero