Sulla Soglia: Nella Profondità
Nella mia opera “Nella profondità”, vorrei rappresentare questo viaggio interiore con la variante della nozione del tempo
Laetitia Autrand, mostra pittura, mostre d’Arte Contemporanea, opere di Pittura, Esposizioni artistiche,
16538
portfolio_page-template-default,single,single-portfolio_page,postid-16538,bridge-core-3.3.1,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,boxed,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,footer_responsive_adv,qode-theme-ver-30.8.1,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,qode-portfolio-single-template-6,wpb-js-composer js-comp-ver-7.9,vc_responsive

About This Project

Dal 16 al 20 ottobre 2024

Dal 5 al 13 ottobre 2024

Sulla Soglia

Opere di Laetitia Autrand, Claudia Botta, Daniela Dall’Ora

 

“A occidente, il sole era come una goccia d’oro ardente che scivolava sempre più giù, sempre più vicino alla soglia del mondo”.

William Golding, Il Signore delle Mosche

 

L’evento inaugurale di “La Soglia Art Studio” non poteva che essere dedicato al tema della “soglia”, che sottolinea anche l’evoluzione e il processo d’apertura graduale, da studio d’artista ad un luogo che dialoga con il territorio circostante e i suoi abitanti. La valenza simbolica del concetto di soglia si qualifica quindi come un’area di delimitazione di uno spazio, non divisivo, ma che al contrario è capace di offrire la creazione di collegamenti e transizioni verso altre dimensioni, attraverso l’uso dell’arte, la cultura e lo scambio interpersonale tra gli individui coinvolti. Questo luogo si pone quindi non solo come un ponte tra lo spazio urbano e l’esposizione d’opere di artisti affermati, ma per la sua volontà di creare un punto d’incontro innovativo all’interno del contesto aresino, è accessibile anche ai neofiti, per la sua offerta d’eventi e laboratori adatti a diverse tipologie di partecipanti. Come scrive F. Rella, in “Miti e figure del mondo moderno”, se “l’uomo facendosi soglia, può fondare una società in cui la passione e il conflitto cessino di essere distruttivi e si trasformino in una energia positiva”, così le tre artiste, protagoniste dell’esposizione, hanno lavorato insieme ed individualmente alla creazione delle loro opere. Esse presentano una spiccata capacità comunicativa viste singolarmente, ma trovano un’ulteriore forza nel processo di reciproca contaminazione, così come accade nel passaggio tra il prima, il durante e il dopo di una soglia, da esplorare e sulla quale sostare.

Galatea Piaggi, Curatrice

 

“Ovunque siamo, il mondo è dentro di noi, non fuori di noi. È inutile andare altrove, scappare, cercare di cambiare. Non c’è salvezza se non nella nostra anima”, scrive Vittorio Sgarbi.

Nella mia opera “Nella profondità”, vorrei rappresentare questo viaggio interiore con la variante della nozione del tempo. Infatti il Passato, il Presente e il Futuro ci confondono e complicano le nostre prospettive/aspettative. Con un passato fatto di ricordi, memorie, tempi che non hanno più consistenza, se non nella nostra memoria.

Un presente che ci ferisce o che ci piace, ma che non siamo in grado di goderci, perché ci fugge essendo già proiettati nel futuro. Un futuro che anticipiamo con fretta, con la speranza sempre più evidente, che sarà più bello. Le nostre vite viaggiano nel tempo attraverso certezze, dubbi, riflessioni, tentazione, produttività, spiritualità, speranza, crescita…, e perché no verso un lieto fine che potrebbe essere la presa di coscienza del proprio io, di una rinascita che venga del nostro più profondo mondo interiore. La Barca, la Pesa delle Anime, la Croce, la Collana, l’Ape, la Scala e il Fiore di Loto sono tanti simboli che illustrano questo percorso all’interno del proprio io o nella nostra anima, a seconda di come ognuno la definisce.

Laetitia Autrand

Category
2024
Tags
Laetitia Autrand, Sulla Soglia